La contabilità lean -il mio personale contributo al libro "Professione Controller"

La contabilità lean -il mio personale contributo al libro "Professione Controller"

A novembre 2017 la casa editrice EGEA ha pubblicato nella collana professioni il libro “Professione Controller. Dall’esperienza alla norma UNI“, scritto da sette soci  Assocontroller, tra cui la scrivente.

Finalità del libro è rivedere le principali tecniche di controlling alla luce delle competenze e conoscenze espresse nella norma Uni 11618 per la certificazione di professionalità.

In particolare sono autrice dell’ottavo capitolo “ La contabilità lean” , argomento molto innovativo,direi rivoluzionario

Che cos’è la lean accounting?

La lean accounting è una metodologia di calcolo delle performance aziendali, è un insieme di strumenti di misurazione e controllo mirata alle aziende che hanno iniziato un percorso lean .

La lean accounting si propone come alternativa ai tradizionali sistemi di costing.

Perché un’altra metodologia di calcolo?

Perché gli attuali sistemi di misurazione e controllo non sono adeguati a valutare e misurare in termini economico-finanziari i benefici apportati dalla lean transformation .

I benefici operativi che risultano evidenti a livello operativo rischiano di avere un rimando economico finanziario di segno opposto se calcolati con i sistemi tradizionali.

Perché definire la lean accaunting un cambiamento radicale se non addirittura rivoluzionario?

Perché diversamente dai sistemi di controlling  più recenti che aggiungono o migliorano tecniche esistenti , la lean accounting stravolge i principi fondanti i tradizionali sistemi di accounting.

L’activity based costing , ultima frontiera del cost analisys , è una tecnica per la valutazione dei costi molto più puntuale rispetto a quella tradizionale, che consente di comprendere in modo più scrupoloso il complesso rapporto di causalità  tra costo e redditività.

E’ ormai assodato che  l’applicazione dell’ABC consente un calcolo più accurato della profittabilità aziendale, soprattutto quando si intende indagare le determinanti della profittabilità, come nel caso della customer profitability

Pur utilizzando tecniche alternative, basate sul calcolo del costo delle attività in quanto cause del consumo di risorse, l’ABC si fonda sul tradizionale principio di ripartizione, sulla ricerca del driver per l’imputazione dei costi, ed è finalizzata al tradizionale calcolo del costo pieno di prodotto.

La Balance Scorecard, altra frontiera del controlling, suggerisce soluzioni aggiuntive a quelle tradizionali in area di controllo strategico. La BCS propone di abbinare ai tradizionali indici economico-finanziari ulteriori  indicatori che evidenzino la prospettiva del cliente, quella dei processi gestionali interni per terminare con quella dello sviluppo e dell’apprendimento, monitorando le relazioni di causa/effetto con la strategia.

Così come l’activity based costing anche la balance scorecard si propone come tecnica di completamento dei tradizionali strumenti di budgeting, del panorama degli indici di bilancio, mantenendone la tecnica di calcolo.

Per implementare la lean accounting è necessario spostare il focus dal prodotto al processo di creazione di valore , alla value stream. Non si parla più di costo di prodotto ma di costo di value stream, ovvero sia di tutte le attività necessarie per realizzare una famiglia di prodotti.

Il costo della value stream é dato dalla somma di tutti e soltanto i costi direttamente imputabili al flusso di valore  senza alcuna distinzione fra costi fissi, variabili diretti e indiretti di prodotto.

 Imputare solo i costi specifici vuol dire escludere le allocazioni fatta eccezione se non per alcuni costi generalmente legati alla struttura.

Si calcola il costo effettivo unitario di value stream.

Il filtro è l’arco temporale interessato, preferibilmente la settimana. Viene quindi calcolato il costo di tutti gli operatori  impiegati nella value stream nella settimana; il costo dei materiali acquistati nella settimana per la value stream; il costo settimanale delle attrezzature dedicate alla value stream.

Il  costo unitario di value stream così calcolato è poi rapportato non alla quantità prodotta ma alla quantità di prodotti venduti realizzati nella value stream, da cui il margine operativo di value stream.

I conti economici di value stream compongono il conto economico di stabilimento in cui vengono aggiunti i costi non attribuiti alle singole value stream .

La caratteristica fondamentale che rende la lean accounting rivoluzionaria per il sistema Italiano è che non sono ammessi rimandi di costi o di ricavi a periodi successivi.

Il che significa sostituire il tradizionale conto economico a costo del venduto con un conto economico simile al Plain English Income statement ovvero sia un conto economico a costi effettivi dove vale il principio di cassa , in cui non sono ammessi ricavi o costi sospesi

Ciò che rende la lean accounting rivoluzionaria è che nella costruzione del conto economici di value stream il tradizionale principio di competenza è rimpiazzato dal principio di cassa.

Complice l’attuale e difficile congettura economico-finanziaria il cash flow ha assunto un ruolo fondamentale, diventando il parametro di riferimento non solo a livello patrimoniale o finanziario, ma anche in ambito  economico -operativo.

La lean acconting si muove in questa direzione, certificando che è sul cash flow che bisogna concentrare l’attenzione per sostenere il processo di trasformazione e vincere le resistenze.

Il fatturato è pura volontà

l’utile è ragionevolezza 

la cassa è realtà